Il nuovo regolamento europeo sulla privacy 2016/679

  • Elia
  • 28/02/2018

Il regolamento europeo 2016/679 in materia di tutela di dati personali è l’argomento de “Il tema del mese” di marzo 2018, che è possibile consultare da oggi sull’apposita sezione del nostro sito internet. L’approfondimento riguarda la nuova norma comunitaria , che abroga la direttiva 95/46 e che diventa definitivamente applicabile dal 25 maggio 2018. Rispetto al quadro normativo vigente in Italia fino a tale data, ovvero il Codice della Privacy, istituito con il D.Lgs 196/2003, il regolamento 2016/679 prevede disposizioni qualitativamente e quantitativamente diverse.

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Il nuovo regolamento 2016/679 in sintesi

Disposizioni generali
(articoli 1 -4)
Viene spiegato il campo di applicazione (anche territoriale) e illustrato il vocabolario
Principi
(articoli 5-11)
Vengono illustrate le condizioni alle quali si possono trattare i dati (obbligo per soggetto privato o PA – consenso e caratteristiche, necessità o meno)
Diritti
(articoli 12-23)
Vengono elencate le prerogative dell’interessato (pretese – diritti – trasparenza e accesso – esattezza del dato – oblio – profilazione mitigata – limitazione)
Principali attori protagonisti
(articoli 24-31)
Vengono indicati ruoli e responsabilità (titolare – contitolare – rappresentante – responsabile trattamento – autorizzato – registri attività)
Sicurezza
(articoli 32-39)
Vengono indicati i sistemi delle precauzioni da adottare – analisi dei rischi e misure – valutazione d’impatto e consultazione preventiva – responsabile protezione dei dati (DPO/RPD)
Sistema di Regolazione
(articoli 40 -43)
Viene trattata una regolazione collettiva – codici di condotta – certificazione della qualità di prodotti e servizi – sistemi ammessi e benefici
Trasferimento dati all’estero

(articoli 44 -50)

Vengono trattati modalità trasferimento e deroghe
Autorità di controllo indipendenti
(articoli 51-59)
Vengono disciplinati gli aspetti relativi a Competenza – composizione – indipendenza – poteri – rapporti reciproci – Autorità (in Italia il Garante)
Cooperazione e coerenza
(articoli 60-76)
Viene regolata la cooperazione tra autorità di controllo
Mezzi di ricorso, responsabilità e sanzioni
(articoli 77-84)
Vengono trattate la responsabilità civile e le sanzioni amministrative
Disposizioni relative a specifiche situazioni di trattamento
(articoli 85-91)
Viene rinviata agli stati nazionali la disciplina di alcuni settori (stampa, chiese, rapporti di lavoro, sistema statistico, ecc.)
Atti delegati e atti di esecuzione – Disposizioni finali
(articoli 92-99)
Sono dettate norme su deleghe – tempi di applicazione e entrata in vigore

 

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